In un'epoca in cui l'Intelligenza Artificiale è sempre più diffusa, è necessario porre (e porsi) il problema delle possibili conseguenze che tali applicazioni hanno a livello etico.
Per rispondere a questa esigenza e per comprendere le sfide etiche che la tecnologia potrà portare in futuro, la prof.ssa Badaloni e il prof. Rodà hanno creato un nuovo insegnamento:
"Saperi di genere ed Etica nell’Intelligenza Artificiale" afferente alla laurea in Ingegneria Informatica del Dipartimento di Ingegneria dell'Informazione - DEI.
Il nuovo insegnamento, che vale 6 crediti formativi, inizierà nel II semestre dell'AA 22/23 ed è aperto alle studentesse e agli studenti appartenenti anche ad ambiti formativi diversi da quelli dell'ingegneria informatica.
"Saperi di genere ed Etica nell’Intelligenza Artificiale" mira infatti ad approfondire le relazioni tra tecnologie digitali, etica e saperi di genere, di particolare attualità e portata sia dal punto di vista sociale che tecnico – scientifico.
Le analisi degli algoritmi di Intelligenza Artificiale dal punto di vista di genere, di etnia e di sviluppo personale e sociale mostrano infatti che i modelli sono spesso profondamente influenzati da impostazioni non equilibrate e non eticamente inclusive, con il rischio di ingenerare e alimentare pregiudizi e valutazioni scorrette in vaste aree di utenza.
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La Prof.ssa Silvana Badaloni e il Prof. Antonio Rodà del DEI presentano “Saperi di Genere ed Etica nell’Intelligenza Artificiale”.